Sta per iniziare la seconda fare del piano voucher proposto dal governo Conte con l’erogazione di fondi alle Pmi per la banda larga. La Fase 2, che avrebbe dovuto prendere campo nei primi mesi del 2021, sta finalmente iniziando a muovere i primi passi verso la sua esecuzione. Sarà interamente dedicata, almeno per il momento, alle micro, piccole e medie imprese. In data 23 dicembre 2021, il Ministero dello Sviluppo Economico, decretò l’entrata in vigore della Strategia per la banda larga, la quale consentirà alle Pmi la possibilità di ricevere fino ad un massimo fondi fino a 2.500€.

La strategia rientra all’interno di un ampio piano volto ad incrementare l’utilizzo nazionale della banda ultralarga disponendo di 609milioni di euro stanziati nel PNRR.

Perchè il piano?

Il piano rappresenta una misura a sostegno della crescente esigenza di connettività da parte delle micro, piccole e medie aziende. Molte realtà produttive hanno bisogno di adeguare i propri sistemi di comunicazione e digitalizzazione. Per questo il MISE (Ministero dello Sviluppo Economico) ha voluto dar risposta alla sempre più consistente domanda in termini di digitale.

Il presupposto per l’intervento nacque nel 2020 con la crescita esponenziale dello smart working e didattica a distanza dovuta alle normative anticontagio da Covid-19. Il governo inaugurò un percorso per assottigliare il gap digitale italiano, promuovendo una Fase 1. Questa era dedicata all’erogazione di fondi per pc e internet in favore delle famiglie.

La Fase 2, appena inaugurata, si rivolge invece alle imprese.

Il piano si colloca all’interno di un progetto che possa far superare a molte imprese italiane la situazione di “arretratezza digitale” nella quale si trovano. Questo è possibile attuando un cambio di passo (il cosiddetto step change) attraverso l’aumento della velocità di connessione mediante la banda ultralarga.

L’intervento verrà realizzato dall’azienda Infratel Italia Spa (società in-house del Ministero dello Sviluppo Economico) che dovrà realizzare, nei prossimi 30 giorni circa, sia il Manuale Operativo che il Piano Tecnico. Le domande, poi, potranno essere effettuate durante i prossimi 24 mesi e il riconoscimento del voucher verrà effettuato fino a esaurimento risorse. Ovviamente le risorse verranno erogate una tantum e sulla base di parametri e classi di ammissibilità che verranno specificate nel Manuale Operativo attualmente in via di realizzazione.

Chi ne potrà beneficiare?

I beneficiari del piano potranno essere tutte le attività micro, piccole e medie iscritte al registro delle imprese. Queste potranno richiedere un voucher con valore da 300€ a 2.000€. In alcuni casi, sulla base di specifiche condizioni, i voucher potranno arrivare fino a 2.500€. Il contributo maggiore (che andrà a coprire le spese sostenute dai beneficiari) verrà erogato in quei casi in cui l’impresa passi a connessioni di oltre 1 Gbit/s.